Messina, pronto il Museo della Doppia Fila

Svolta culturale a Messina: l'amministrazione Accorinti, venendo incontro alle esigenze della cittadinanza, ha annunciato un piano di riqualificazione e di rilancio del capoluogo peloritano.

Tra concerti di Nino Fiorello, sedute di yoga al Municipio e braciolate sulla griglia di Piazza Cairoli, l'assessore alla cultura Tonino Perna è riuscito ad ottenere un importante finanziamento per la costruzione di un nuovo polo museale dedicato ad uno dei vanti dello Stretto: la sosta in doppia fila.

Il Museo della Doppia Fila sorgerà al posto dell'attuale parcheggio Cavallotti e sarà, a sentire le indiscrezioni, intitolato al leggendario Nunzieddu Stereufotti, il primo a sperimentare l'innovativo sistema di parcheggio che ha reso Messina celebre e invidiata in tutto il mondo.

All'interno vi saranno preziosi documenti storici, come foto dei calessi in divieto di sosta prima del 1908, e opere moderne, come il calco in stile Bruno Vespa dei motorini in doppia fila verticale davanti al Bar Venuti, immortalati da Andy Warhol in una delle sue opere più famose. Ma c'è di più: con grande giubilo dei presenti, il Consiglio Comunale ha approvato l'istituzione di un nuovo istituto superiore, da collocare nei locali del nuovo museo, in cui i professionisti dell'aperitivo da Doddis insegneranno ai giovani adepti i modi più fantasiosi per intasare il traffico mentre ci si gode un caffé con vista su Via Garibaldi. 

Raggianti i membri del comitato FOCA (Federazione Oltremodo Casinara Automobilisti) che per mezzo del presidente Nanni Mastrominchia ha dichiarato: "Questo risultato premia anni di sforzi e battaglie per una causa giusta e siamo contenti che l'amministrazione si sia ravveduta. Il messinese ha il pieno diritto di parcheggiare unni spacchiu voli e nessuno potrà negare l'esercizio di quello che, ormai, è universalmente riconosciuto come uno dei marchi di fabbrica della nostra città" - commenta Mastrominchia, secondo cui il percorso è ancora arduo: "Nulla è ancora stato fatto per quanto riguarda quei fastidiosi marciapiedi, ma abbiamo fiducia che verranno presto rimossi" - continua -"dal canto nostro ci costituiremo parte civile contro le ingiuste multe inflitte negli anni a quei cittadini onesti che, per colpa di pochi presuntuosi, non hanno potuto ziccare con la macchina dentro i negozi".

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