Corse dei cavalli a Messina: le quote della notte. Ma i fantini minacciano lo sciopero!

Mancano poche ore all'evento più importante della stagione sportiva messinese: all'alba di sabato, infatti, il torrente Giostra si tingerà di rosso per il tradizionale appuntamento con il World Grand Prix di Ippica su strada.

Visti i recenti problemi di sicurezza, con numerose e incomprensibili intrusioni della Polizia, gli organizzatori dell'evento hanno raddoppiato le forze in campo: saranno infatti circa 200 gli zalletti che, in sella ai loro Sh50, scorteranno i campioni per tutta la durata della gara, dalla partenza (fissata, come da tradizione, all'isolato 13) fino alla Chiesa di Grotte, dove il vincitore sarà premiato con una guantera di focaccia e un lulù al cioccolato.

Mai come questa volta la corsa si preannuncia incerta: il favorito, Tumpulata della scuderia di Camaro San Paolo, dovrà vedersela con avversari del calibro di Cozzaro Nero, del team di Villa Lina, e Scunchiurutu, che difenderà i colori di Curcuraci. A rischio squalifica il campione di Castanea delle Furie, Babbillumpa, sospettato di essere dopato di pidoni alla ricotta di Portella. 

Comunque, ecco i consigli de Il Buddace per le vostre scommesse clandestine:

Over 2,5 arresti 1,70

Sparatoria SI 1,36

Catania medda 1,10

Così giocando 2 euro vi esce una mezza con panna e brioscia e due cornetti da La Valle che uno glielo regalate alla ziticedda e fate puru i signori.

Ma prima di salutarvi, amici de Il Buddace, dobbiamo riferirvi di uno spiacevole inconveniente che, speramu u signuruzzu i no, sta mettendo a rischio il regolare svolgimento della gara. La F.E.T.U. (Fantini e Truttulari Uniti) ha infatti annunciato la mobilitazione generale se l'Amministrazione Comunale non porrà rimedio all'incresciosa situazione delle buche stradali. Queste le parole del portavoce messinese, Nanni Scoppola: "Iè uno schifu propriu, ogni vota aìu a canciari cavaddu ca si struppianu tutti 'nta sta strada i medda! Tutta puttusi puttusi ca non pozzu mancu curriri na picchicedda, mentre me cucinu a Palemmu avi u sinnacu bonu e ci ficiru a pista apposta pi cavaddi. Sta fitinzia avi a capiri ca prima i ll'isola pidonali avi a pinsari a noi autri ca travagghiamu" sostiene Scoppola.

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