La proposta di Franza: "Faremo dei Treni-Caronte!"

Sono giorni di grandi proteste in Sicilia e a Messina per la situazione dei trasporti che collegano l'isola al resto d'Italia.

Le ferrovie dello stato, non contente di servire ai siciliani un servizio peggiore di quello che si forniva nel wild west con le corriere (mancano solo gli assalti degli indiani, per il resto siamo lì), con carrozze fatiscenti e tempi di tragitto fantascientifici, hanno deciso di limitare ancora di più i collegamenti col resto dell'Italia, innescando così le proteste dei cittadini.

Ma a cercare di trovare una soluzione a questa assurda situazione è il monopolista dei trasporti dello stretto, il patron dei traghetti Franza, che rompe il silenzio e propone: "La situazione dei trasporti in Sicilia è disastrosa, si salvano solo i traghetti che transitano nello stretto e che ogni giorno forniscono un servizio puntuale ed efficiente. La nostra società ha deciso di intervenire per fornire un servizio decente ai siciliani anche per quanto riguarda i treni, per questo abbiamo deciso di dare il via al progetto "Treni-Caronte".

Costruiremo dei mezzi che ricorderanno in tutto le nostre navi-traghetto, dal bar con gli arancini ai prezzi concorrenziali che per andare a Palermo dovrete vendervi magari i mutanni. Sogno una caronte che possa andare da Agrigento a Milano nello stesso tempo in cui un messinese riesce a digerire un pitone fritto. Basta al monopolio dello stato. Si al mio!".

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