Vegano rifiuta stocco a'gghiotta: nonna aggredisce il nipote

MESSINA - Un altro episodio di lite familiare ha sconvolto la città dello stretto in questi giorni. Protagonisti della vicenda sono un ...


MESSINA - Un altro episodio di lite familiare ha sconvolto la città dello stretto in questi giorni. Protagonisti della vicenda sono un giovane studente universitario della facoltà di biologia marina, Cosimo Pazienza, e la sua anziana nonna, Santa Pazienza.
Pare che durante un pranzo di famiglia, in occasione del ponte del 25 aprile, Cosimo, in virtù delle sue ideologie vegetariane, che gli impongono di non mangiare carne, abbia rifiutato il piatto preparato dalla signora Santa, il suo celebre pesce stocco a'gghiotta, cavallo di battaglia del suo repertorio culinario, nonché storico manicaretto della tradizione messinese.

All'inizio non fu preso sul serio, ma quando si capirono le sue reali intenzioni, nessuno riuscì più a trattenere la signora Pazienza, che, dopo diversi minuti di pianti e lacrime, cominciò a inseguire il ragazzo con teglie di braciole di pesce spada e sformati di carne. A niente è servito chiamare il parroco del paese, che, dopo aver tentato di riportare il ragazzo alla ragione, si è comunque rifiutato di eseguire un rito di esorcismo sul nipote della signora.

Pare che poco prima di perdere i sensi in seguito a un vassoio di ceramica lanciato in testa, il giovane Cosimo avrebbe detto: "ma nonna a me non è mai piaciuto il pescestocco!"

Dopo essere stato portato all'ospedale, il ragazzo è stato scortato fino al carcere di Gazzi, dove rimarrà in custodia cautelare fino alla fine del processo iniziato a suo carico, che lo vede indagato per i reati di "tentato omicidio", "rissa", "lesa maestà", "vilipendio" e "oltraggio alla cucina messinese". Adesso Cosimo rischia fino a 10 anni di riabilitazione in un agriturismo della provincia messinese a scelta della nonna.

Seguici dalla fanpage: Il Buddace



Spara una Minchiata!

A tua sorella potrebbe interessare anche

vegetariani 6313118803649333268

Posta un commento

emo-but-icon

Seguici da Facebook

TOP BUCIATE

Buddaci Online

Io vi avvisai!

Le situazioni e i fatti riportati sul presente sito e sulle pagine collegate sono frutto della fantasia degli autori e non vogliono in alcun modo ledere i diritti di persone citate e/o identificate o identificabili.
item