Esiste una Messina in un universo parallelo...

Esiste una Messina in un universo parallelo dove le strade non sono sommerse dalle frane e la rottura di un tubo non mette in ginocchio una città di centinaia di migliaia di persone. In questo posto la gente cammina felice e ha speranza nel futuro.

Esiste una Messina in un altro universo parallelo dove l'università funziona anche senza le raccomandazioni, non esistono baroni e non si sa cosa significhi la parola "nepotismo". In questa Messina vanno ad abitare migliaia di giovani promettenti, provenienti da tutta Italia, in cerca di una vita migliore, perché c'è speranza nel futuro.

Esiste una Messina, in chissà quale dimensione spazio-temporale, dove c'è amore per la bellezza. Le opere d'arte non vengono imbrattate e c'è da parte di ogni persona rispetto per la comunità e ciò che la costituisce. Si ama la natura e la si custodisce come un dono prezioso, dalla piccola aiuola, alle spiagge, al mare incontaminato, perché c'è la speranza e la volontà di preservare il futuro.

Esiste una Messina in un universo parallelo dove non bisogna stupirsi delle piccole cose quotidiane che rappresentano la normalità, come ad esempio la gentilezza di un impiegato, la correttezza di un funzionario pubblico, la bontà di un passante, il rispetto di un bambino. In questo luogo, dove non esistono bigotti benpensanti e non esiste la paura o il disprezzo per chi è diverso, gli arancini non fanno ingrassare e John Lennon vive e canta ancora. Forse è così perfetto che va a noia dopo poco. Ma sicuramente non manca la speranza nel futuro.

Esiste probabilmente anche una Messina dove, nonostante le cose non vadano benissimo, perché c'è la criminalità e la malapolitica, il disinteresse del resto del mondo, e nemmeno ci si può consolare con il bel mare e il buon cibo, dove però la gente non ha smesso di combattere, di cercare di migliorare le cose col suo piccolo contributo quotidiano, non ha smesso di cercare la bellezza. Perché è determinata e ha ancora speranza nel futuro.

Esistono infinite Messina in infiniti universi paralleli. Ma in una di queste la speranza nel futuro non esiste più.


Alvaro de Camaros



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